QUELL’ANELLO NASCONDEVA L’INCREDIBILE! IL GIOIELLIERE PIANSE COME UN BAMBINO DOPO LA RIVELAZIONE

Correre nel buio

Il ritmo dei suoi passi batteva come un orologio a countdown. Lydia correva, il sorriso stampato sulle labbra: finalmente libera, finalmente forte. Il vento le faceva scivolare via il sudore dalla fronte, insieme ai fantasmi del passato. La pista si faceva più solitaria, i lampioni sempre più radi.

Un fruscio tra i cespugli. Un’ombra che non c’era prima.
Lydia accelerò, il cuore in gola. I suoi stivali martellavano l’asfalto, ma i passi dietro di lei sembravano moltiplicarsi. Si voltò di scatto.

L’ultima cosa che vide fu il luccichio freddo di un anello – identico a quello di Sara – prima che il buio inghiottisse tutto.

Qualcuno conosceva i suoi segreti… e li stava seppellendo con lei.

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