QUELL’ANELLO NASCONDEVA L’INCREDIBILE! IL GIOIELLIERE PIANSE COME UN BAMBINO DOPO LA RIVELAZIONE

L’ultimo allenamento

Lydia si spezzava e faticava in palestra, sudore accecante che lavava via i demoni. “Sto bene,” ripeteva a John, mentre le costole affioravano come tombe. Sammy cresceva, ma lei si sgretolava: l’ossessione per il controllo… Ecco un’altra prigione.
Poi, vent’anni dopo, la porta si chiuse. Sammy se n’era andato, era ormai grande doveva seguire la sua vita.

Nel silenzio, l’anello di Sara brillò sul comodino, accanto a una bottiglia mai aperta. I segreti di sua madre ora erano i suoi. Le dita tremavano sul tappo. Quanto ci vuole per ricadere?

L’ombra sussurrò: “Bevi. Dimentica.”

Fu allora che vide la foto: Sammy a 5 anni, che la fissava. E fece la scelta finale.

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